Il più antico aceto conosciuto dall’umanità è l’aceto di miele. Utilizzato già dagli Egizi prima della coltivazione della vite, oggi è stato riscoperto per le sue proprietà probiotiche. Brezzo lo produce secondo un processo artigianale unico, trasformando acqua e miele di acacia biologico di altissima qualità in un aceto pregiato, dal sapore delicato e profumatissimo.
In principio fu l’idromele. La mitica bevanda fermentata di acqua e miele (come indica il nome greco: ὕδωρ, hýdor, «acqua» e μέλι, méli, «miele») ha probabilmente aperto la strada all’aceto di miele. Se consideriamo che l’idromele è la bevanda di cui abbiamo più antiche notizie, è di conseguenza probabile quello di miele sia il primo aceto a comparire sulla terra, per il naturale processo di acetificazione che segue quello di fermentazione. L’idromele si otteneva lasciando fermentare acqua e miele, interrompendo il processo nella fase di produzione alcolica. Ma se il processo continuava, allora si otteneva una bevanda più acida, che aveva proprietà eccezionali.
COME UNA BIBITA
L’aceto di miele fu, da principio, una bibita. La più popolare bibita dell’antichità. Prima ancora che si coltivasse la vite, non potendo i succhi di frutta essere conservati a lungo, l’aceto di miele, allungato con acqua, diventava una bevanda rinfrescante, il cui gusto acidulo era apprezzatissimo. Era conosciuto dagli Egizi e nella Grecia antica veniva chiamato oxycrat, una vera e propria bevanda del popolo, conservato in vasi appositi detti oxydes. Ippocrate, filosofo e padre della medicina, lo prescriveva come cura in caso di ferite, piaghe e malanni dell’apparato respiratorio, o come semplice corroborante.
UNA RISCOPERTA DI QUALITÀ
Con l’avvento della viticoltura e della vite l’aceto di miele cadde in disuso, a causa del più facile reperimento dell’uva come materia prima e di costi di produzione inferiori. Oggi però, un paziente lavoro di recupero da parte dei migliori artigiani del miele, sta portando questo aceto alla ribalta, come condimento dalle proprietà assai particolari, superiori a quelle del “normale” aceto d’uva.
PROPRIETÀ
Di sapore gradevolmente acidulo, leggero, di colore chiaro e molto profumato, l’aceto di miele è ricco di enzimi e di sali minerali. I gradi acetici, leggermente inferiori a quelli dell’aceto di vino, lo rendono meno aggressivo per lo stomaco ed estremamente digeribile anche per coloro soffrono di acidità. Se ottenuto attraverso lente fermentazioni e non pastorizzato (proprio come il l’Aceto di Miele Biologico Brezzo) mantiene le proprietà originali che gli derivano dal miele, uno degli alimenti più puri e naturali di cui ci cibiamo (vedi il nostro post COME SI FA IL MIELE):
- proprietà disintossicanti per il fegato e l’apparato digerente
- porosità antibatteriche che aiutano l’apparato immunitario
- proprietà digestive, perché stimola i processi metabolici e aiuta in generale la salute dell’intestino
- proprietà antifermentative, che rendono facile la digestione
L’aceto di miele, infine, ha gli stessi utilizzi di quello tradizionale. Può condire insalate e ortaggi, carne e arrosti (se aggiunto in cottura dona profumi delicatissimi), pesce o i piatti di riso freddo. Diluito in acqua e servito freddo – proprio come nell’antichità – funge da ottimo dissetante.
L’ACETO DI MIELE BIOLOGICO DI BREZZO
Brezzo unisce la qualità di un prodotto nobile come il miele all’autenticità di una fabbricazione artigianale. Gli unici ingredienti utilizzati sono acqua purissima e finissimo miele di acacia biologico prodotto dall’azienda stessa. Questa miscela viene fatta fermentare, trasformando gli zuccheri contenuti nel miele in alcool. All’interno di vasche d’acciaio, viene sottoposta a un processo di areazione che accelera ciò che naturalmente avverrebbe in natura: l’alcool si trasforma lentamente in un aceto di colore molto chiaro, limpido, dal caratteristico e delicato profumo. Durante il processo di fermentazione il miele non subisce alcuna pastorizzazione e chiarificazione chimica al fine di non distruggere i batteri e gli enzimi naturalmente presenti: gli stessi che garantiscono le eccellenti proprietà probiotiche e organolettiche di questo straordianrio aceto.